TIM, richiesta di risarcimento per gli utenti vittime di telemarketing

Risercimento a tutti gli utenti contattati da TIM per finalità di telemarketing selvaggio

TIM, richiesta di risarcimento per gli utenti vittime di telemarketing

Risercimento a tutti gli utenti contattati da TIM per finalità di telemarketing selvaggio

E' di pochi giorni fa la sentenza che ha condannato TIM al pagamento di quasi 28 milioni di euro. Lo ha stabilito il Garante della privacy a causa delle violazioni messe in atto dalla compagnia telefonica nei confronti dei cittadini, l'oggetto sono pratiche di telemarketing aggressivo nei confronti di potenziali clienti nel periodo compreso tra gennaio 2017 e il 2019.

TIM ha effettuato chiamate promozionali senza il consenso, nonostante l'iscrizione da parte delle utenze telefoniche al Registro pubblico delle opposizioni. Numerose e gravi sono state le violazioni della disciplina in materia di protezione dei dati personali

La compagnia telefonica dovrà pagare entro 30 giorni, e non solo. Il Garante della privacy ha previsto di interrompere subito l'impiego dei dati attraverso il Registro pubblico delle opposizioni, non utilizzare più i dati dei clienti ottenuti tramite l'utilizzo dell'app My TIM, verificare la consistenza delle black list finora utilizzate e aggiornarle sulla base dei dati forniti dai call center e rivedere il programma TIM Party eliminando il consenso obbligato alle attività ai fini di marketing.

In virtù della sentenza del Garante chiediamo a TIM un risarcimento simbolico per l'attività di marketing effettuata a discapito di tutti i contatti presenti nelle suo database. Il pagamento della multa e il relativo risarcimento ai potrebbe essere un ottimo deterrente per le attività di marketing illecite future. Chiediamo quindi un intervento al garante della privacy.