Basta al parcheggio selvaggio delle bike sharing a Roma

Chiediamo più controlli e sanzioni salate per tutti gli utenti che a Roma parcheggiano le bike sharing ovunque.

Basta al parcheggio selvaggio delle bike sharing a Roma

Chiediamo più controlli e sanzioni salate per tutti gli utenti che a Roma parcheggiano le bike sharing ovunque.

A Roma, da qualche tempo a questa parte, è possibile vedere tante biciclette colorate parcheggiate più o meno ovunque. Stiamo parlando dei servizi di bike sharing, le biciclette con pedalata assistita che è possibile affittare per un tempo variabile grazie ad app dedicate come quella offerta da Uber.

È senza ombra di dubbio un vantaggio per i cittadini usufruire di un servizio di bike sharing, pensate a quanto traffico in meno sarà possibile evitare se tutti utilizzassero la bicicletta per andare a lavoro. Purtroppo però anche l'ecologico e pratico servizio di bike sharing ha un rovescio della medaglia, ed ha a che fare con il decoro urbano.

Gli utenti, non avendo a disposizione degli appositi stalli, parcheggiano le biciclette a noleggio praticamente ovunque. Fateci caso, quante volte abbiamo visto queste biciclette su marciapiedi, in mezzo alla strada, davanti a portoni e ad importanti monumenti? Oltre al decoro urbano, spesso generano anche un problema di sicurezza per i pedoni e gli automobilisti costretti a fare rischiosi slalom pur di evitarle.

La Sindaca Virginia Raggi deve intervenire per porre fine al parcheggio selvaggio delle bike sharing, non chiediamo un depotenziamento della flotta ma piuttosto regole precise sul loro posizionamento al termine del noleggio. Occorre inoltre sanzionare gli utenti che mettono a rischio la vita degli altri effettuando dei parcheggi scellerati.